Il consorzio nazionale di tutela della canapa ha deciso di commissionare il più importante studio di ricerca scientifica, mai fatto in Europa, richiedendo l’intervento delle massime istituzioni scientifiche italiane, seguendo le indicazioni dell’oms.
Lo studio è volto a derimere, in poche settimane, il dubbio insistente sul limite drogante e sulla tossicità dei prodotti derivati dalla coltivazione della canapa industriale.
Il cntc ha richiesto un forte rapporto di collaborazione all’associazione di filiera, Canapa Sativa Italia, che coordinerà, mediante tutti gli attori della filiera e altre associazioni, le attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e raccolta fondi per sostenere i progetti di ricerca e le attività entrate in difficoltà dalla sentenza della corte suprema.
Le attività avranno un forte impatto sociale, a supporto di tutte le persone che di fatto oggi si sono trovate disoccupate. I produttori italiani sono gli unici a poter salvare il settore.
Consorzio Nazionale Tutela Canapa – CSI