La Virginia è il primo Stato meridionale americano (il sedicesimo nel Paese) a legalizzare la cannabis per uso personale: il Senato e la Camera locali hanno approvato la misura, che entrerà in vigore da luglio, nonostante la forte opposizione dei parlamentari repubblicani.
Il governatore, il democratico Ralph Northam, ha commentato che lo Stato con questa decisione “ha fatto storia”, sottolineando che le “leggi sulla marijuana sono state progettate esplicitamente per prendere di mira le comunità di colore, ed i residenti neri della Virginia hanno una probabilità sproporzionata di essere fermati, accusati e condannati”. Aggiungendo che “La Virginia ha compiuto un passo fondamentale per correggere questi torti e ripristinare la giustizia nei confronti di coloro che sono stati danneggiati da decenni di eccessiva criminalizzazione”.
Dal primo luglio di quest’anno, quindi, gli adulti di età superiore ai 21 anni potranno possedere fino a 28,3 grammi di marijuana per uso personale.