Il 17 giugno 2024 segna una data storica per lo stato americano del Maryland, con l’annuncio che 175.000 condanne per possesso di marijuana saranno annullate. Questo provvedimento, annunciato dal governatore Wes Moore, rappresenta un significativo passo avanti nella correzione di errori storici e nella promozione della giustizia sociale.
Un decreto di grazia per 175.000 Condannati
Il governatore Wes Moore, il primo governatore nero del Maryland, ha deciso di firmare un decreto di grazia che annullerร le condanne per possesso e uso di marijuana per circa 175.000 persone. Questa decisione, come riportato dal Washington Post, mira a rimuovere le barriere che continuano a gravare in modo sproporzionato sulle comunitร di colore e a promuovere un’economia inclusiva.
Negli ultimi decenni, molte persone, in particolare appartenenti a minoranze etniche, sono state condannate per possesso di marijuana, una sostanza che รจ ora legale nello stato del Maryland. Queste condanne hanno avuto gravi ripercussioni sulla vita dei condannati, impedendo loro l’accesso a opportunitร lavorative, alloggi e istruzione. Secondo il governatore Moore, questo decreto di grazia rappresenta un’opportunitร di correggere tali ingiustizie storiche.
I dati statistici sottolineano la disparitร razziale nell’applicazione delle leggi sulla marijuana. Secondo l’American Civil Liberties Union, una persona di colore aveva tre volte piรน probabilitร di essere arrestata per possesso di marijuana rispetto a una persona bianca. Inoltre, nel Maryland, i neri rappresentano il 33% della popolazione, ma costituiscono il 70% degli uomini incarcerati nello stato.
Il Maryland, con una popolazione di sei milioni di abitanti sulla costa orientale degli Stati Uniti, ha legalizzato l’uso ricreativo e la vendita al dettaglio di marijuana nel 2023, a seguito di un referendum approvato nel 2022. Questa mossa legislativa ha segnato un cambiamento significativo nella politica dello stato riguardo alla cannabis, permettendo la distribuzione e il consumo legale della sostanza.
Questa misura, come ha sottolineato Derek Liggins, una delle persone graziate, rappresenta un sollievo significativo per coloro che sono stati colpiti da queste condanne in passato. Il procuratore generale del Maryland, Anthony Brown, ha dichiarato che la grazia si applica a tutti i condannati per possesso di marijuana, influenzando positivamente la popolazione nera in modo sproporzionato.