spot_img

Ultimi articoli

― Advertisement ―

spot_img

Boom delle vendite di cannabis negli USA: sei Stati trainano la crescita

Un futuro verde. I mercati di sei stati sono previsti per guidare oltre il 75% della crescita delle vendite di cannabis negli Stati Uniti nei prossimi tre anni. Le analisi provengono dalla piattaforma di vendita all'ingrosso di cannabis LeafLink
HomeIn evidenzaAnche nel Texas repubblicano i cittadini sono nettamente a favore della legalizzazione....

Anche nel Texas repubblicano i cittadini sono nettamente a favore della legalizzazione. Il sondaggio

In Texas la discussione sulla legalizzazione della cannabis si accende, evidenziando un marcato divario tra la volontà popolare e le posizioni legislative attuali. Un recente rapporto della University of Houston mostra che la maggioranza dei texani è favorevole a radicali cambiamenti nelle politiche sulla cannabis, spingendo per la legalizzazione della cannabis medica e per l’uso adulto, nonché per la depenalizzazione del suo possesso.

Secondo il sondaggio condotto dalla Hobby School of Public Affairs, il 79% dei cittadini supporta l’introduzione di un programma di cannabis medica per pazienti con prescrizione medica. La ricerca sottolinea anche una forte approvazione (69%) per la depenalizzazione della cannabis per gli adulti di età superiore ai 21 anni e il 62% appoggia la creazione di un mercato commerciale per la vendita di cannabis a uso adulto.

Queste cifre emergono in un contesto di ampio sostegno trasversale, che abbraccia tutte le affiliazioni politiche, generi, razze, generazioni e livelli economici. Ogni sottogruppo socio-demografico incluso nel sondaggio ha espresso un favore significativo verso la riforma, con supermaggioranze del 70% o più per la legalizzazione della cannabis medica.

Il rapporto evidenzia anche specifiche differenze socio-demografiche, particolarmente legate alla religione e alla partigianeria politica. Ad esempio, i texani non religiosi e i democratici mostrano un sostegno maggiore rispetto ai protestanti rinati e ai repubblicani per la legalizzazione della marijuana medica.

Nonostante questo ampio consenso popolare, il Texas rimane uno degli stati meno permissivi degli USA per quanto riguarda la cannabis. Le leggi statali attuali limitano i medici a prescrivere cannabis con basso contenuto di THC, e il programma Compassionate Use, originariamente destinato a pazienti con epilessia intrattabile, è stato solo recentemente esteso.

Il rapporto arriva in un momento cruciale, in cui prodotti derivati dalla canapa con effetti psicoattivi hanno creato un mercato multimiliardario. Di fronte a ciò, i legislatori texani stanno tentando di intervenire, con proposte di riforma che includono il divieto totale del THC.

L’interesse dei texani per la cannabis è palpabile anche al di fuori dei confini statali, con numerosi dispensari del Nuovo Messico che sorgono vicino al confine texano per sfruttare le rigide leggi texane.

Nonostante il chiaro favore popolare, i texani che trasgrediscono le leggi attuali sulla cannabis affrontano severe penalizzazioni. Il possesso di cannabis, in quantità anche minime, può portare a pene detentive significative.

Il rapporto chiude sottolineando un dilemma: con il legislatore texano che si riunisce solo negli anni dispari, le opportunità per riformare queste leggi sono limitate. In assenza di iniziative referendarie statali, i cittadini del Texas devono affidarsi ai loro rappresentanti eletti per qualsiasi cambiamento legislativo, sottolineando la discrepanza tra la volontà del popolo e l’azione politica.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img