Parafrasando una canzone di De Gregori si dovrebbe dire che ‘il Giornale’ è impazzito oppure ha bevuto. Non si spiega altrimenti questo accanimento. Eppure articolo dopo articolo il quotidiano filogovernativo sembra avere un solo nemico: la cannabis light. Tutto in linea con le posizioni del governo ma nel quotidiano fondato da Indro Montanelli sembrano essere anche a corto di idee.
Nei giorni scorsi si era arrivati a mettere in allarme sulle piogge, ree di poter rendere le piante di marijuana stupefacenti ‘oltre i limiti di legge’. “Lo sapevate – si legge nell’incredibile articolo – che una banale pioggia, magari unitamente all’uso di determinati fertilizzanti, può alzare il livello di thc (principio attivo) della canapa, trasformandola da “light” ad “allucinogena?”. Una teoria bizzarra se non grottesca che vorrebbe contribuire a creare un ingiustificato allarmismo.
Ma non è il solo caso. Si avvicina il Natale e, con tutti i problemi che l’Italia sta attraversando, il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti trova utile prendersela con i panettoni alla cannabis, dolciume ormai sul mercato da anni (come molti altri alimenti). Anche in questo caso il giudizio è perentorio: “E ci mancava solo il panettone alla cannabis (legale, per carità) a santificare un Natale che ora, tra i tanti aggettivi che gli si affibbiano negli spot, potrà anche vantarsi di essere «stupefacente»”. Ciò che non va giù al giornalista è che il dolce abbia molto successo, sintomo della degenerazione di una città? Noi gli consigliamo di continuare a mangiare quello tradizionale e non curarsi delle novità, non vorremmo mai che si accorgesse tutto ad un tratto di essere nel 2018 e non nel Medioevo.