Dopo qualche mese dagli episodi di chiusura della Pusher Street ad opera della Polizia Danese, di cui abbiamo parlato in questo articolo, questa volta l’iniziativa di demolizione è partita dai cittadini residenti, che hanno deciso di smantellare e demolire i banchi in cui si vendono droghe più o meno leggere, perché stanchi della criminalità che si è venuta a creare nel quartiere.
Questa drastica decisione è maturata dopo una riunione del comitato di cittadini a seguito di un episodio di sparatoria tra uno spacciatore e due agenti di polizia nei pressi della Pusher Street, la strada più famosa Christiania, una comunità di circa 600 persone fondata da alcuni hippy nel 1971. Hashish e marijuana sono illegali anche in Danimarca; nonostante questo, il quartiere è famoso in tutto il mondo per il clima di tolleranza nei confronti delle droghe. Perso lo spirito iniziale da figli dei fiori, i criminali hanno soppiantato i più amichevoli spacciatori locali, dando vita a quello che la polizia di Copenhagen aveva chiamato il “supermercato dell’hashish” cittadino. Il comitato di residenti ha invitato i turisti a rivolgersi altrove per i propri acquisti.
Seguiremo con attenzione le sorti di Christiania e vi terremo aggiornati!
Fonti: The Local DK