‘Ricerca “amatori” di cannabis per testare nuovi ceppi, buono stipendio’. Un breve annuncio che non è passato inosservato. A Toronto infatti sono stati in centinaia a rispondere causando non pochi problemi ai recruiter che non erano davvero preparati a tutto questo clamore.
Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha infatti annunciato che consumare e produrre liberamente cannabis diverrà ufficialmente legale a partire dal 17 ottobre 2018. E il mercato si prepara all’evento. L’offerta di AHLOT è davvero allettante: propone a sei “dilettanti” di essere pagati 50 dollari (33 euro) l’ora, con un massimo di 12 ore al mese, per testare nuove varietà di marijuana.
Ma non è così semplice ottenere il lavoro: bisogna vivere in Canada, essere maggiorenni e possibilmente avere “un forte interesse per la cannabis e la capacità di distinguere talvolta sottili sfumature tra diverse varietà”. Le sei future reclute costituiranno un “comitato di selezione” che “valuterà ciò che i produttori canadesi hanno da offrire”. La società lavora per un produttore autorizzato, Solace Health, che è responsabile della promozione e della distribuzione della produzione.
I futuri tester dovranno anche essere attivi sui social network e partecipare a video promozionali per l’azienda.
L’amministratore delegato della compagnia, Greg Pantelic, ha dichiarato in una nota che con l’imminente legalizzazione della cannabis in Canada, il 17 ottobre, “i canadesi sarebbero stati sopraffatti da uno tsunami” di varietà. “Non solo sarà difficile capire la differenza tra le centinaia di nuovi marchi sul mercato, ma sarà anche estremamente difficile per i consumatori determinare quali ceppi corrispondono a loro”, ha aggiunto.