Una storia di redenzione e riscatto. L’ex ciclista Floyd Landis, che ha vinto il Tour de France nel 2006 ma ha perso il titolo dopo essere stato riconosciuto colpevole di doping, ha deciso di ripartire lanciando il suo team ciclistico. Dove troverà i soldi? Facile, grazie alla cannabis.
Landis infatti nel 2016 ha aperto una sua azienda, la Floyd’s of Leadville, una compagnia attiva nella commercializzazione di prodotti derivanti dalla cannabis, attività legale nello stato del Colorado. I prodotti commercializzati dall’azienda sono progettati per alleviare il dolore cronico negli atleti. Lo stesso sportivo ha vissuto un’esperienza che lo ha segnato duramente: proprio per superare i suoi problemi aveva cominciato a dipendere dagli oppioidi e solo in un secondo momento ha scoperto i benefici dei prodotti legali con CBD.
In poco tempo è riuscito a farne un’impresa di successo, addirittura con una cinquantina di impiegati.
E proprio questa compagnia sarà, a partire dal 2019, un nome familiare nel mondo del ciclismo. Come rivelato dallo stesso Landis in un’intervista al Wall Street Journal, dal prossimo 1 gennaio nascerà la Floyd’s of Leadville Pro Cycling Team, formazione che almeno per la prima stagione sarà a livello Continental.
“Ho ancora voglia di pedalare quello che provavo da bambino, mi piace ancora questo sport, mi dispiace di quello che è successo, ma non posso tornare indietro e cambiare le decisioni che ho preso in passato”, ha commentato l’ex Wall Street Journal .