Il lavoro attivo della società civile sulla tematica cannabis merita una
discussione nazionale; questo in estrema sintesi quanto apprendiamo
dall’incontro delle Associazioni FreeWeed e Canapese con le Istituzioni
avvenuto lunedì 17 giugno 2019.
In questi ultimi sei mesi infatti le Associazioni antiproibizioniste e
le aziende sostenitrici di una riforma normativa complessiva sulla
cannabis si sono unite in un messaggio chiaro e determinato, racchiuso
nel Manifesto per la Cannabis Libera, che ha da poco superato le 27 mila firme online a supporto.
Parallelamente si sta creando una rete attiva, di cui facciamo orgogliosamente parte, a supporto del cambiamento sociale nazionale, necessario, in vista anche di eventuali raccolte firme certificate utili ad esempio per proporre un futuro referendum propositivo sul tema.
Le Istituzioni hanno recepito il messaggio portato loro da una
delegazione di attivisti della Confederation Representative a supporto
della diffusione del Manifesto Collettivo, e nella figura del Senatore
Matteo Mantero hanno garantito che si faranno portavoce per il deposito ufficiale della Proposta di Legge nelle aule parlamentari, possibilmente aprendo un dibattito nazionale coinvolgente.
Ovviamente la situazione politica nel nostro Paese la conosciamo: ad ora non sembra esserci una maggioranza trasversale o governativa per un avanzamento della legge sulla cannabis. Ma proprio per questo la pressione sociale deve continuare e procedere spedita verso
una diffusione territoriale nazionale, per creare un movimento critico
sociale che sia pronto a chiedere a gran voce ed a sostenere fisicamente
una riforma normativa efficace a favore di tutta la società.
Per maggiori informazioni potete visitare il Sito web ufficiale del Manifesto Collettivo: ww.manifestocannabislibera.it