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Argentina, coltivare cannabis in casa per scopi terapeutici non è più un reato

Il presidente Alberto Fernández ha firmato il tanto atteso decreto che legalizza l’auto-coltivazione ad uso medico della cannabis. La decisione, presa alla fine della scorsa settimana, riguarda i pazienti e i loro caregiver che potranno richiedere l’autorizzazione federale per coltivare cannabis nei propri domicili per scopi medicinali.

La risoluzione arriva dopo mesi di incertezza in cui le autorità sanitarie nazionali avevano presentato un nuovo regolamento sull’uso medicinale della cannabis e regola, finalmente, la legge del 2017 che già prevedeva un’esenzione per i malati di epilessia, ma che non era mai stata pienamente attuata. Fino ad oggi chi coltivava cannabis in casa, anche per scopi terapeutici (non trovando per esempio il proprio medicinale in farmacia) rischiava fino a 15 anni di carcere.

Cosa cambia?

La novità più importante del nuovo regolamento è il miglioramento dell’articolo 8 della legge che permette la coltivazione personale e in rete per utenti, ricercatori e pazienti. A patto, ovviamente, che si registrino al National Cannabis Program (REPROCANN) e che siano provvisti di un piano terapeutico prescritto di un medico.

Non sono ancora noti i limiti al numero di piante ammesse in ogni abitazione o nelle sedi delle organizzazioni per le colture “in rete”. Per questo sarà necessario che il Ministero della Salute rediga delle delibere specifiche.

“Stiamo sostituendo un mercato nero che già esiste con il controllo di qualità che è fondamentale in tutti i prodotti medici, in particolare quelli che vengono dati ai bambini”, ha detto il ministro della Salute argentino, Ginés González García.

L’Argentina è uno dei numerosi paesi sudamericani, tra cui Cile, Colombia e Perù, che negli ultimi anni hanno legiferato per liberalizzare l’accesso alla cannabis medica. Nel luglio del 2017, le farmacie in Uruguay hanno iniziato a vendere prodotti a base di cannabis da banco agli adulti che sono iscritti al registro nazionale della marijuana.

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