Canapa Medica, frammenti di resistenza sanitaria è un libro dal giusto compromesso, lascia spazio alla sensibilità senza perdere di vista l’obiettività. Due aspetti indispensabili quando si parla della salute dei pazienti afflitti da diverse patologie. Le pagine di questo volume narrano storie diverse descrivendo le speranze, le possibilità ma anche le difficoltà, racconti di persone con patologie croniche che alleviano le loro sofferenze con l’uso di questa pianta o che desidererebbero farlo senza riuscirci. Storie di familiari, amici, conoscenti o perfetti sconosciuti tutti legati ad una convivenza scomoda, quella con la malattia.
Il libro di Fabrizio Dentini si propone come una raccolta di testimonianze, un fermo immagine che analizza la situazione attuale dell’uso della cannabis a scopo terapeutico ma anche come uno strumento per aprire il campo delle possibilità future. L’obiettivo di Canapa medica oltre a quello di riportare fedelmente storie di vita, è quello di proporre suggerimenti che mettano al centro delle politiche sanitarie i malati e non gli interessi economici. Una sfida ambiziosa se si combatte con le sole parole ma allo stesso tempo capace di stimolare l’autore a remare contro le logiche di profitto ragionando sulla situazione dei nostri giorni e intavolando delle ipotetiche soluzioni. Canapa medica non mira a scardinare i pilastri dell’industria farmaceutica o rincorrere monopoli inarrivabili ma si prefissa di stimolare la critica contro il preconcetto e ricordare quale dovrebbe essere la priorità: la salute del malato.
Note sull’autore:
Fabrizio Dentini (Caracas, 1981) giornalista, nel 2007 si laurea in Scienza della Comunicazione con una tesi su “Detenzione e percezione della pena”. Insofferente alle ingiustizie dedica il proprio tempo a raccontare la gabbia di matti nella quale è cresciuto. Dal 2010, con lo pseudonimo Carlos Rafael Esposito, collabora con Soft Secrets, consolidata realtà editoriale europea nell’ambito antiproibizionista, e si occupa a tempo pieno di informazione sulla canapa e sulle sue applicazioni.
Pubblicato originalmente in BeLeaf 4, luglio 2017
Per altri libri interessanti, continua a leggere la nostra rubrica.