Le conseguenze penali proposte saranno attenuate per evitare di affrontare accuse penali immediate.
Mentre inizialmente era prevista la responsabilità penale per quantità superiori a 25 grammi, ora quantità comprese tra 25 e 30 grammi di cannabis negli spazi pubblici e tra 50 e 60 grammi in spazi privati saranno considerate un reato amministrativo. I reati penali si applicano solo al possesso oltre questi limiti.
Inoltre, si prevede che le potenziali sanzioni diminuiranno da un massimo di 100.000 euro a un massimo di 30.000 euro (da 109.572 a 32.871 dollari) per motivi di proporzionalità.
Inoltre, la zona di esclusione per il consumo di cannabis vicino agli asili nido, ai parchi giochi e alle scuole dovrebbe essere ridotta da 200 a 100 metri.
Numerose normative necessitano ancora di chiarimenti, comprese quelle relative ai problemi di guida legati alla cannabis. Si prevede che il Ministero federale dei trasporti suggerirà un limite al THC entro la fine di marzo. L’attuale divieto assoluto di guidare sotto l’influenza della cannabis verrà probabilmente sostituito da una norma che specifichi un limite di THC nel sangue.
Il disegno di legge è stato discusso per la prima volta al Bundestag alla fine di ottobre, ma si attende ancora l’adozione definitiva. La fase successiva del disegno di legge prevede una decisione del Bundestag. Si prevede che la coalizione sottoporrà il progetto di legge al Bundestag nella prossima settimana della sessione.
Dopo quel voto, ci vorranno diversi mesi di pausa prima che il disegno di legge venga esaminato dal Bundesrat, l’organo legislativo che rappresenta i sedici Länder tedeschi. A settembre i membri del Bundesrat hanno tentato di ostacolare la riforma proposta, ma senza successo. Inoltre, il Bundestag aveva precedentemente rinviato il voto finale sulla legislazione, avvenuto all’inizio di questo mese.
La tempistica inizialmente proposta per la legalizzazione della cannabis in Germania era fissata per l’inizio del nuovo anno. Tuttavia, il ministro della Sanità Karl Lauterbach ha recentemente riconosciuto che questa tempistica non è più fattibile. L’obiettivo attuale è che la legge entri in vigore in primavera.
La legalizzazione della cannabis è stata inclusa nell’agenda politica della coalizione dopo la sua vittoria alle elezioni del settembre 2021. Il progetto di legge è allo studio da tempo. La coalizione ha deciso di rinviare il piano originale di vendita di cannabis nei negozi autorizzati a causa di diversi ostacoli legali con le leggi internazionali ed europee.
Invece, la seconda fase della legalizzazione si concentrerà sull’istituzione di vendite controllate di cannabis a scopo sperimentale, simili alle pratiche in Svizzera e nei Paesi Bassi.