spot_img

Ultimi articoli

― Advertisement ―

spot_img

Messico, ci siamo quasi!

Ormai la normalizzazione della cannabis sta conquistando anche il Messico; se approvata al Senato la legge porterebbe lo Stato nell’elite dei Green State insieme...
HomeCannabisIl comitato del senato americano ha votato per proteggere gli Stati e...

Il comitato del senato americano ha votato per proteggere gli Stati e le loro leggi sulla Cannabis

Il comitato statunitense per gli stanziamenti del Senato ha votato per includere un emendamento in una legge più grande che vieta al governo federale di interferire con le normative mediche sulla cannabis a livello statale.

L’emendamento, introdotto dal senatore Patrick Leahy (R-VT), è stato incluso nella fattispecie di stanziamenti del FY2018 Commerce, Giustizia, Scienza e Agenzie correlate . L’emendamento esplicitamente impedisce al governo di utilizzare fondi federali per interferire con gli stati che hanno legalizzato la cannabis medica.

“Questo successo dell’emendamento di Leahy riconosce, ancora una volta, che il governo federale non dovrebbe interferire con i programmi sulla cannabis statali”, afferma Steph Sherer, direttore esecutivo degli americani per l’accesso sicuro . “Il passaggio dell’emendamento di Leahy dimostra anche che il sostegno del Senato esiste per gli elementi centrali della Carers Act. La legge CARERS renderebbe le protezioni nella modifica della cannabis medica di Leahy permanente e creerebbe un quadro necessario per la ricerca e la cooperazione federale e statale “.

“Siamo entusiasti di questo voto”, ha dichiarato Beth Collins, Senior Director di Relazioni governative e Affari Esteri degli Americani per l’accesso sicuro . “Con 91 americani che quotidianamente muoiono dall’overdose di oppiacei e una riduzione del 25% circa delle morti di overdose di oppiacei negli stati con programmi di cannabis medici, è fondamentale che gli Stati possano continuare senza interferenze federali”.

Quando ha presentato l’emendamento, il senatore Leahy ha dichiarato: “Abbiamo cose più importanti per il reparto di giustizia che non cercare i medici o gli epilettici che usano la cannabis medica legalmente nel loro stato”.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
spot_img