Il primo gennaio 2022, nello stato americano del Montana, l’utilizzo di marijuana è diventato legale, ma non sempre. Infatti, non si potranno possedere armi se si consuma abitualmente la cannabis. La decisione lascia abbastanza perplessi.
Il cavillo burocratico
Il nuovo anno è stato festeggiato in Montana con la legalizzazione della cannabis, tanto per uso medico quanto ricreativo. Secondo le leggi federali, però, è ancora illegale possedere tale sostanza e delle armi.
Il Gun Control Act del 1968, infatti, vieta il possesso di entrambe le cose. Il motivo è semplice: la cannabis è presente nella Schedule 1 Controlled Substance.
Crystal McCoy, Public Information Officer dell’ATF, è voluta intervenire sulla questione, sottolineando le criticità della legge.
“Il Gun Control Act proibisce ad una persona che utilizza una Controlled Substance di possedere un’arma da fuoco o le sue munizioni.
Nel form federale, infatti, viene chiesto se si è consumatori abituali o non di marijuana, antidepressivi, stimolanti, narcotici o qualsiasi altra Controlled Substance.
Tutti quelli che utilizzano marijuana, a prescindere se sia per ragioni mediche o ricreative, dovrebbero rispondere sì a questa domanda del form”.
Le violazioni a questa legge sono punite molto duramente. La multa può arrivare ai $10.000, mentre si rischiano fino a 10 anni di detenzione.
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