Le bevande alla cannabis stanno prendendo sempre più piede nel mondo. La vendita, nel 2020, si è fermata a $250 milioni, ma si prospetta un mercato da $6 miliardi entro il 2031.
La crescita esponenziale
Il settore delle bevande analcoliche con infusi di cannabis si sta espandendo sempre di più. Quello che per molti, finora, è stata una tendenza (vendite pari a $250 milioni), potrebbe diventare la prassi nel prossimo decennio. Secondo The Spirits Business, infatti, il mercato delle bevande contenenti CBD arriverà a toccare la cifra monstre di $6 miliardi, 24 volte di più rispetto a quanto si venda adesso. Si prevede che il 60% delle bevande vendute sarà a base di cannabis.
Un analista senior di Fact.MR ha spiegato la situazione in una recente intervista.
“I nuovi consumatori di questa tipologia di bevande che desiderano una quantità discreta, accessibile e regolamentata di cannabis, stanno guidando una maggiore domanda di bevande alla cannabis infuse di CBD. Nel frattempo, si prevede che le bevande analcoliche infuse di cannabis costituiscono il 50% del consumo di questa categoria”.
Nonostante tutti questi segnali di crescita, non c’è stata nessuna grande azienda del mondo del beverage che abbia puntato forte sullo sviluppo di bevande alla cannabis.
Ci ha provato, per ora, solamente il marchio di vodka Svedka (Costellation Brands) che nel 2017 ha investito una quantità importante di denaro per detenere il 38% della società Canopy Growth.
Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo della canapa, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram o iscriviti a Green Friday, la newsletter settimanale di BeLeaf Magazine. È tutto gratis e… ne vale la pena!