Sono quasi passati due anni dall’inizio della guerra in Ucraina, e sono passati solo pochi giorni dalla morte dell’oppositore russo Alexei Navalny che in questi anni ha denunciato il regime di Putin e la mancanza di libertà del suo popolo, che vive sotto dittatura da quando Vladimir Putin è Primo Ministro. Da due anni a questa parte, Putin ha deciso di intraprendere una guerra d’espansione nella vicina Ucraina: nell’agosto 2023 il New York Times stimava a circa 500.000 le persone morte o ferite in guerra.
In questo tragico contesto, il Presidente Volodymyr Zelensky qualche giorno fa ha firmato la legge per regolamentare la cannabis medica in Ucraina, e le motivazioni sono facilmente immaginabili. In questi mesi infatti molti funzionari si sono resi conto delle proprietà di questa pianta, utilizzata in altri Paesi per alleviare la sindrome da Stress Post Traumatico, che facilmente si innesta su chi ha vissuto gravi traumi, come quello della guerra. Nel contesto della guerra in Ucraina, non solo i veterani di guerra possono soffrire di questo disturbo, ma anche i civili.
In un discorso al Parlamento del 28 Giugno 2023, il Presidente Zelensky diceva:
“Tutte le migliori pratiche del mondo, tutte le politiche più efficaci, tutte le soluzioni, non importa quanto difficili o insolite possano sembrarci, devono essere applicate in Ucraina in modo che gli ucraini, tutti i nostri cittadini, non debbano sopportare il dolore, lo stress e il trauma della guerra. In particolare, dobbiamo finalmente legalizzare equamente i medicinali a base di cannabis per tutti coloro che ne hanno bisogno, con un’adeguata ricerca scientifica e una produzione ucraina controllata”.
Con il proseguo della guerra, questa legge può diventare importante per ampliare le possibilità di riabilitazione delle persone, come ha ricordato l’avvocata ucraina Iryna Rachynska su Forbes: “Questo numero è in costante aumento perché la Russia continua ad attaccare l’Ucraina ogni giorno; il numero delle vittime aumenta e ogni giorno, senza medicine, queste persone sperimentano un dolore insopportabile, sia fisico che psicologico”, ha detto Rachynska. “La necessità di tali farmaci continua a crescere ogni giorno.”
Secondo il legislatore sono circa 6 milioni le persone in Ucraina che hanno bisogno della cannabis medica; la sindrome da Stress Post Traumatico (PTSD) è solo uno dei traumi per cui è importante avere una regolamentazione, sappiamo infatti che anche i malati di cancro possono trarne beneficio.
La legge si prevede entrerà in vigore ad Agosto, sei mesi dopo la firma del Presidente Zelesnky: il monitoraggio spetterà al Gabinetto dei Ministri ed al Ministero della Salute.