Canapa Revolution – Tutto quello che c’è da sapere sulla cannabis

La strada che porta al riconoscimento della canapa come pianta dalle infinite potenzialità e al suo definitivo sdoganamento, sia per scopi terapeutici sia ricreativi è ancora lunga e non priva di salite, ma molta è quella già percorsa fino ad oggi.

Il libro di Chiara Spadaro, giovane antropologa vicentina autrice di numerosi volumi pubblicati per Altreconomia, s’incammina per quella strada fin dall’inizio, dai primi utilizzi in campo tessile e medico in Asia centrale, ottomila anni fa. Seguendone le tracce passo passo, arriva in Italia che nel XVI secolo è il secondo produttore di canapa al mondo, un primato destinato a cadere miseramente negli anni Cinquanta sotto i colpi dell’avanzata delle fibre sintetiche, della mancata innovazione tecnologica nella produzione, e non ultimo dell’oscura legge antidroga Jervolino – Vassalli.

Solo negli ultimi anni la cappa che aveva coperto questa preziosissima pianta è stata sollevata un po’ per volta fino ad arrivare al 2017, anno in cui Coldiretti ha annunciato il raggiungimento di tremila ettari di coltivazioni in Italia, un ottimo segnale, sotto tutti i punti di vista.

Scorrendo le pagine di questo prezioso volumetto, dopo aver analizzato l’evoluzione legislativa e le relative differenze fra canapa terapeutica e canapa ricreativa, possiamo scoprire gli infiniti utilizzi della cannabis, a partire da quello tessile. Nonostante ci siano ancora delle difficoltà nel costruire una filiera tessile della canapa italiana, in tutto il territorio ci sono degli artigiani che con passione e coniugando tradizione e innovazione producono abbigliamento e accessori di alta qualità.

In cucina gli impieghi della cannabis, che si parli di farina, di olio, di foglie o di semi, sono tantissimi: dai dolci alla pizza, dal gelato alle bevande, non ultima la birra. Nel libro la Spadaro ci fa dono di tre ricette per scoprire la versatilità di questa pianta nella gastronomia.

Anche in cosmetica gli utilizzi sono molteplici; l’olio di canapa, ricco di Omega 3 e 6, di vitamine B ed E e di oligoelementi è semplicemente perfetto per la produzione di creme per la pelle, saponi e cosmetici vari.

Non finisce qui; le nuove frontiere della bioedilizia hanno lasciato ampio spazio alle fibre della canapa, riscoprendo tecniche antichissime e cadute in disuso. L’utilizzo di calce e canapa, sia per i mattoni sia per i pannelli isolanti, garantisce un impatto bassissimo sull’ambiente, una naturale capacità d’isolamento termo-acustico quindi un minor consumo di energia.

La lista degli eventi legati al mondo della canapa in Italia, in Europa e nel Mondo insieme con una piccola lista dei musei dedicati a questa pianta straordinaria e una ricca bibliografia, chiudono un libro che è contemporaneamente un’analisi approfondita dal punto di vista storico, legislativo, biologico e culturale della cannabis, un modo per approfondire e capire meglio tutti gli aspetti di una pianta tanto ricca quanto osteggiata.

 

Altreconomia 127 pag. 13 €