La legalizzazione della cannabis in alcune zone del mondo ha portato al conflitto con la preesistenza di una droga assai piรน dannosa: lโalcol. Gli adolescenti diminuiscono lโuso di entrambi, mentre chi ha vissuto il proibizionismo, nonostante sia piรน adulto, combina sostanze inconsapevolmente. Lโassunzione simultanea di cannabis e alcolici a cosa puรฒ portare?
Lโalcol causa 48 decessi al giorno in Italia, oltre 17โ000 lโanno a cui sono da aggiungere lโ8.7% degli incidenti stradali causati da autisti in stato d’ebbrezza. ย La cannabis non ha mai ucciso nessuno ed รจ una delle piante piรน antiche dellโumanitร , con lโavanzare delle norme di tolleranza e la depenalizzazione del possesso il consumo di cannabis tra i maggiorenni aumenta mentre tra minorenni diminuisce.
Questโanno sono due gli studi scientifici che si sono focalizzati sullโassunzione combinata di alcol e cannabis, lโUniversitร e i dipartimenti di ricerca di New York si sono occupati di: โLegalizzazione ricreativa della cannabis e prevalenza dell’uso simultaneo di cannabis e alcol negli Stati Unitiโ pubblicato sul Journal of General Internal Medicine. Nel contempo lโUniversitร del Nebraska-Lincoln ha approfondito la :โValutazione dell’apprendimento strumentale e della connettivitร funzionale striatale-corticale nell’uso di alcol e cannabis da parte degli adolescentiโ (Addiction Biology, novembre 2022).
Rispetto alla primo lavoro di ricerca, I newyorkesi premettono: โl’uso combinato di cannabis/alcol, assumendo entrambe le sostanze in un breve intervallo di tempo di modo che i loro effetti si sovrappongono, ha un rischio maggiore di potenziali conseguenze negative rispetto all’uso di una singola sostanzaโ. Lโobiettivo รจ quello di โesaminare le tendenze nel consumo combinato di cannabis /alcol dal 2008 al 2019 e indagare sulle associazioni tra l’attuazione degli RCL (ossia le Leggi sullโuso della Cannabis Ricreativa, come la presenza di dispensari legali attivi o la coltivazione domestica legale) e il consumo simultaneo di cannabis/alcol negli Stati Uniti (USA).โ
I partecipanti erano per il 51% donne e il restante uomini, di etร pari o superiore a 12 anni suddivisi in diversi gruppi di etร (12โ20, 21โ30, 31โ40, 41โ50, 51+) che avessero giร dichiarato lโuso combinato di cannabis e alcol.
I risultati hanno evidenziato che โdal 2008 al 2019, la prevalenza complessiva del consumo simultaneo di cannabis/alcol รจ diminuita tra i soggetti di etร compresa tra 12 e 20 anni, ma รจ aumentata negli adulti di etร superiore ai 21 anni. La prevalenza del consumo simultaneo di cannabis/alcol รจ aumentata dopo l’implementazione delle RCL tra gli intervistati di etร compresa tra 21 e 30 anni.
Nonostante lโuso sia in diminuzione tra gli adolescenti, sono le persone piรน adulte a farne un uso meno consapevole. Il suggerimento degli esperti รจ quello di concentrare โgli sforzi per ridurre al minimo i danni legati al consumo simultaneo di cannabis/alcool, fondamentali specialmente negli stati con RCL. Gli studi futuri dovrebbero indagare le norme culturali, il danno percepito e le motivazioni legate all’uso simultaneo.โ
La seconda ricerca citata รจ stata portata avanti dal dott. Nicholas A. Hubbard, che si รจ concentrato sulla fascia degli adolescenti. Unโetร delicata e strumentalizzata dagli ambasciatori del proibizionismo, quando sono le generazioni piรน giovani quelle che stanno abbassando il livello di consumo di sostanze psicotrope compensando con lโinformazione. โL’adolescenza รจ un momento vulnerabile per l’acquisizione di disturbi da uso di sostanze – si legge nellโintroduzione – potenzialmente correlati allo sviluppo in corso dei circuiti neurali che supportano l’apprendimento strumentale. I circuiti striato-corticali subiscono cambiamenti dinamici durante l’apprendimento strumentale e sono implicati nella teoria della dipendenza contemporanea. Gli studi sull’uomo non hanno ancora studiato questi cambiamenti dinamici in relazione all’uso di sostanze da parte degli adolescenti.โ
Sono stati esaminati 135 adolescenti senza dipendenze (AUD-CUD basso ) e con sintomi significativi di consumo abituale di alcol (AUD alto ) o cannabis (CUD alto). Gli รจ stato chiesto di svolgere un compito di apprendimento strumentale. Abbiamo valutato in che modo l’esperienza cumulativa con i segnali strumentali ha alterato le preferenze di selezione dei segnali e la forza della connettivitร funzionale tra le regioni striatali e corticali sensibili alla ricompensa.
Si รจ osservato che โil massimo dell’AUD gruppo non solo ha mostrato un apprendimento piรน lento, ma ha anche prodotto piรน errori di scelta strumentale rispetto agli adolescenti AUD-CUD Low.โ In particolare: โL’apprendimento relativamente veloce osservato per gli adolescenti AUD-CUD Low ha coinciso con una piรน forte connettivitร funzionale tra le regioni striatale e frontoparietale durante i periodi precoci rispetto a quelli successivi dell’esperienza del compito, mentre l’apprendimento piรน lento per il gruppo CUD High ha coinciso con il modello opposto.โ Al contrario โper il gruppo AUD High , le analisi bayesiane hanno evidenziato un supporto moderato per nessun cambiamento correlato all’esperienza nella forza della connettivitร striatale-frontoparietale durante l’attivitร .โ
Nella fase adolescenziale sono quindi dannosi entrambi, alcol e cannabis, ma apportano controindicazioni diverse, da confrontare eventualmente con gli effetti collaterali di altri farmaci (tra cui psicofarmaci) somministrati con maggior leggerezza. โI risultati – del suddetto studio- suggeriscono che l’uso di cannabis da parte degli adolescenti รจ correlato al rallentamento dell’apprendimento strumentale e ai ritardi nella massima forza di connettivitร funzionale tra le regioni striatale-frontoparietale che supportano questo apprendimento, mentre l’uso di alcol da parte degli adolescenti puรฒ essere piรน strettamente collegato a menomazioni piรน ampie nell’apprendimento strumentale e a una depressione generale di i circuiti neurali che lo supportano.โ
Alla base di tutto resta lโeducazione allโuso consapevole e lโanalisi socio-politica degli usi e costumi che conducono adolescenti e adulti allโassunzione di alcune sostanze piuttosto che altre.