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HomeCannabisDisjointed non è una serie da vedere senza joint!

Disjointed non è una serie da vedere senza joint!

Disjointed è una la serie, una di quelle da cui ti aspetti poco ma che sorprende: una mono stagione di sole venti puntate, disponibile su Netflix dal 2017, purtroppo non rinnovata però per una seconda stagione.

La trama è di quelle che comprendi subito, e la bravura mista alla simpatia di Kathy Bates aiuta a comprendere il contesto: siamo a Los Angeles e la cannabis è finalmente legale!

Ruth Whitefeather Feldman (Kathy Bates) è un’attivista convinta, una guida nel movimento per la legalizzazione della cannabis degli anni ‘70 negli USA, che realizza il suo sogno aprendo un dispensario a uso terapeutico: Ruth’s Alternative Caring.

Ambientato interamente nel negozio, o quasi, le scene sono sketch da sit-com tra i singoli dipendenti: Travis è il figlio neodiplomato che tenta un ammodernamento dell’attività, Pete il grower che venera le piante come verdi divinità, Jenny l’assaggiatrice asiatica ideatrice di video-degustazioni memorabili, Olivia creatrice delle “cacche” (spice cookies al cioccolato), Carter che rappresenta l’ex militare convertito all’uso di cannabis per alleviare i traumi relativi alla sindrome post traumatica da stress, qualcosa di non molto distante dalla realtà dei veterani che si battono contro i mix di psicofarmaci. I frequentatori abituali del Ruth’s Alternative Caring sono anche una coppia di “fattoni”: Dank e Dabby, dove la loro presenza tenta di provocare e smontare contemporaneamente gli stereotipi legati al consumatore abituale a scopo ricreativo.

Purtroppo, come dicevamo all’inizio, negli USA Disjointed non ha superato il test della critica e si è fermata alla prima serie. Il produttore, sceneggiatore, regista e persino compositore Chuck Lorre, non è stato apprezzato nonostante abbia partecipato a memorabili lavori come The Big Bang Theory, Due Uomini E Mezzo, Dharma & Greg, Mom.

Peccato, le 20 puntate da 30 minuti scorrono veloci e finiscono troppo presto, vorresti averne ancora, assaporarne di nuove, dal colorito più acceso e fitocomplesso diverso…un consiglio? Disjointed non è una serie da vedere senza joint!

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