Oggi, 18 Ottobre, il Bundestag dibatterร sulla proposta di legge del Governo federale sull’uso controllato della cannabis ed altre disposizioni per la regolamentazione. Per il mondo della cannabis questo รจ un passo avanti significativo: uno dei piรน importanti paesi europei infatti porterร all’interno delle sue istituzioni un dibattito serio ed informato sul tema, visto l’iter affrontato in particolare dal Ministero della Salute in piรน di un anno di lavoro. Il lavoro รจ iniziato subito dopo l’insediamento della ‘coalizione semaforo’ ed ha affrontato numerose tappe: dall’apertura delle audizioni, alla presentazione di una prima bozza della proposta di legge su cui c’รจ stato il confronto con l’Unione Europea, fino alla decisione obbligata di ridimensionare i piani della legalizzazione (che prevedeva l’apertura del mercato) e concentrarsi su una proposta che mettesse al centro i cannabis social club.
La proposta di legge attuale legalizza il possesso ed il consumo di cannabis in determinate condizioni, vediamo quali. All’interno della legge ci sono le disposizioni per la coltivazione privata, la coltivazione comunitario non commerciale e la distribuzione controllata di cannabis tramite le associazioni che potranno mettere a disposizione il servizio di coltivazione. Il progetto di legge inoltre inserisce la ‘facilitazione’ ad un approccio serio ed informato verso la sostanza, che concretamente si realizzerร con campagne di comunicazione ad hoc utili a porre le persone e soprattutto gli adolescenti di fronte ai rischi della sostanza, mentre sarร vietata la pubblicitร . La cannabis per i minorenni resta vietata, e viene regolamentata in modo differente la fascia di etร che va dai 18 ai 21 anni (nonostante siano di fatto maggiorenni): il limite massimo รจ di 30 grammi al mese con un massimo di thc del 10%.
Le direttive all’interno della legge regolamentano il possesso, che potrร essere di un massimo di 25 grammi a persona per uso personale, mentre sarร possibile coltivare un massimo di tre piante, ovviamente per il proprio consumo. Le associazioni avranno la possibilitร di coltivare la pianta di cannabis e distribuire un massimo di 25 grammi al giorno, per un massimo di 50 grammi al mese a persona. Ogni associazione avrร il limite massimo di 500 persone iscritte, che potranno quindi usufruire dei servizi; non sarร possibile essere iscritti a piรน associazioni di questa tipologia.
Gran parte del dibattito interno si sta focalizzando sui rischi relativi ai giovani, infatti i principali partiti di opposizione (CDU/CSU) vorrebbero bloccare la discussione, poggiando sulla tesi (smentita dalla scienza) che fino ai 25 anni di etร il cervello รจ in una fase di sviluppo tale per cui si avrebbero gravissimi problemi di apprendimento e di memoria. Il limite dei 25 anni รจ elevato, ed in ogni caso negli ultimi anni il consumo da parte dei giovani รจ costantemente aumentato sia a livello di singoli paesi che a livello di Unione Europea: segno che la proibizione di questa sostanza ha fallito, ed anzi ha solamente foraggiato le mafie che hanno inquinato la sostanza presente sul mercato nero mettendo maggiormente a rischio le persone.
Seguiranno approfondimenti sulla discussione.